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Estonia

Informazioni generali -- Geografia -- Clima -- Religione -- Lingua -- Popolazione ed etnie-- Governo -- Divisione amministrativa -- Zona oraria -- Moneta e pagamenti -- La capitale -- Festività -- Aeroporti e trasporti pubblici -- Cucina tradizionale -- Cenni storici

Informazioni generali

Il fascino discreto e sottile dell’Estonia cattura il cuore del visitatore. La capitale Tallinn, è uno dei posti più interessanti d’Europa. Le storie sulle antiche guglie gotiche che spuntano dall’affascinante Città Vecchia (una delle meglio conservate del nord Europa)l, l’ottima birra locale, le scatenate discoteche, la modernità dei suoi abitanti sempre attaccati ai cellulari e a Internet, rendono Tallinn un posto unico al mondo. Nei suoi dintorni si possono effettuare bellissime escursioni immersi nella natura.

Geografia

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L'Estonia si trova sulla costa orientale del Mar Baltico, nella parte nord-occidentale dell’ Europa dell’Est. L’altitudine media è di 50 metri sul livello del mare e il punto più alto del paese è il Suur Munamägi nel sud-est, a 318 metri. I giacimenti di argilla petrolifera e di calcare, insieme alle foreste, che coprono circa il 47% del territorio, hanno un ruolo importante nell’economia del paese, che è altrimenti povero di risorse naturali. L'Estonia vanta oltre 1.400 laghi (la maggior parte molto piccoli) il più grande dei quali è il lago Peipus, di 3.555 km². Vi sono numerose paludi e 3.794 chilometri di costa caratterizzata da baie e insenature. Il numero di isole e di isolotti è di circa 1.500, due delle quali abbastanza grandi da costituire le contee di Saaremaa e di Hiiumaa.

Clima

L'Estonia ha un clima temperato, con estati calde e inverni rigidi. La temperatura varia dai 30°C in estate ai -8°C in inverno. Situato sul Mar Baltico, il paese è sottoposto ai venti ed all'umidità del mare; la latitudine settentrionale comporta molte ore di luce durante i mesi estivi (il giorno più lungo dura 19 ore) e poche ore di luce durante l’inverno ( il giorno più corto dura sei ore). La rigidità invernale non comporta la presenza costante della neve che in realtà cade raramente. Le neve caduta di conserva a lungo e normalmente ricopre il terreno da dicembre a marzo. In estate si hanno acquazzoni improvvisi.

Religione

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La religione dominante in Estonia è il Luteranesimo Evangelico. Nel 1992 c’erano 153 congregazioni luterane con 200.000 membri. In totale i membri attivi erano circa 70.000. La seconda fede più largamente professata è il cristianesimo ortodosso, con ottanta congregazioni e circa 15.000 membri (1992). 43 congregazioni ortodosse sono estoni, 25 sono russe e dodici sono miste. Ci sono 11 congregazioni di Antichi Credenti (vedi glossario) che hanno un convento a Kuremäe, nel nord-est del paese. Nel 1992 la chiesa ortodossa estone, malgrado le obiezioni russe, ha chiesto l'autonomia da Mosca. Per il patriarca ortodosso russo Aleksiy II, la questione non fu facile da risolvere, date le sue origini estoni ed il fatto di essere stato metropolita del paese; nell’aprile del 1993, Aleksiy concesse l’autonomia. All’inizio degli anni ’90 esistevano anche 83 congregazioni di Battisti con circa 6.000 membri, circa quindici di Metodisti e parecchie congregazioni di Avventisti del Settimo Giorno. La piccola comunità cattolica estone è stata visitata dal papa Giovanni Paolo II durante il suo giro degli stati baltici nel settembre 1993; il Dalai Lama ha visitato l’Estonia subito dopo la sua indipendenza nell’ottobre 1991. La Comunità ebrea ha una sinagoga a Tallinn.

Lingua

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La lingua ufficiale è l’estone, parlata da circa 1,1 milioni di persone in Estonia e da alcune decine di migliaia di comunità di emigrati. Si tratta di una lingua ugro-finnica con elementi simili al finlandese e, in minima parte, anche all’ungherese. Altre lingue parlate nel paese sono il russo, l’ucraino, l’inglese e il finlandese.

Popolazione ed etnie

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Nel 2003 la popolazione ammontava a 1.408.556 abitanti suddivisi nelle seguenti etnie: estoni 68,6%, russi 25,7%, ucraini 2,1%, bielorussi 1,2%, finlandesi 0,8%, altri 1,6% (2006).

Governo

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L'Estonia è una democrazia costituzionale, con un presidente scelto dal Parlamento (elezioni ogni cinque anni) e da un Parlamento unicamerale. Il governo o l’organo esecutivo dello stato è costituito dal primo ministro, nominato dal presidente e da 15 ministri. Il governo è nominato dal presidente dopo approvazione da parte del Parlamento. Il potere legislativo è detenuto dal Palmento, il Riigikogu o Assemblea di Stato, che ha 101 seggi. I deputati sono eletti dai cittadini e rimangono in carica per quattro anni. L’organo giudiziario supremo è la Corte Nazionale o Riigikohus, con 17 giudici, il cui presidente è nominato a vita dal Parlamento su nomina del presidente.

Divisione amministrativa

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L’Estonia conta 15 principali zone amministrative chiamate contee (maakonnad).

Zona oraria

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L’Estonia rientra nella zona oraria dell’Europa Orientale, due ore avanti rispetto a Greenwich (GMT +2). Come la maggior parte degli stati europei adotta l’ora legale per guadagnare ore di luce durante i mesi estivi, facendo slittare in avanti di un’ora l’orario (GMT +3).

Moneta e pagamenti

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La moneta estone è il kroon (EEK). Le banconote sono da 2, 5, 10, 20, 50, 100 e 500 kroon. Un kroon è diviso in 100 sents; le monete sono da 5, 10, 20, 50 sents e da 1 e 5 kroon. Tutte le valute occidentali si cambiano senza alcuna difficoltà. Le principali carte di credito sono accettate, la più diffusa è VISA. La maggior parte delle banche accettano i travellers cheque , ma le commissioni possono essere piuttosto alte.

La capitale

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Tallinn, è fra le capitali più piccole in Europa. Città già bella ed interessante per le sue spiagge, i suoi parchi, per l’affascinante Città Vecchia, fra le meglio conservate in Europa, per i suoi night club e per l’ottima birra, è diventata recentemente, con l’entrata nella UE, anche una città moderna. Il gioiello di Tallinn rimane la Città Vecchia, un intrigo di torrette, guglie, e vicoli risalenti ai secoli XIV e XV. Tallinn, che faceva parte della Lega Anseatica, venne dominata da baroni germanici e successivamente, dal potere sovietico, fino al 1991, quando rinacque come città indipendente. E’ una città piccola, con ritmi di vita tranquilli, con una popolazione vivace (circa 400.000 abitanti) di estoni e russi (40%) ricca di divertimenti e di luoghi da scoprire.

Festività

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Aeroporti e trasporti pubblici

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La linea aerea nazionale, Estonian Air, collega Tallinn con 13 città europee e russe a prezzi ragionevoli. Altre linee aeree servono l’aeroporto di Tallinn (che si trova a soli 3 km dal centro): LOT, Czech Airlines, SAS, Lufthansa e Air Baltic.
I pullman sono il mezzo meno caro (e meno confortevole) per raggiungere la zona del Baltico. Tutti i pullmann che effettuano servizio nazionale e internazionale partono e arrivano alla stazione centrale Autobussijaam. I pullmann long-distance collegano con tutte le principali città estoni anche su percorsi non coperti dalle linee ferroviarie. I treni sono generalmente più lenti e più rari dei pullmann e collegano soprattutto con le periferie di Tallinn.

Cucina tradizionale

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La cucina estone è stata influenzata nel corso dei secoli dalle tradizioni dei paesi vicini, ma la sua caratteristica principale rimane quella di essere una cucina contadina. Prima del secolo scorso gli estoni erano soprattutto un popolo contadino, il cibo era scarso ed erano obbligati ad avere inventiva per trarre il massimo dalla poca carne che avevano a disposizione. Fra i piatti più popolari ci sono: il Marineeritud angerjas (anguilla marinata, servita fredda); il Sült (maiale bollito in gelatina); il Verivorst (sanguinaccio all’orzo); il Mulgikapsad (stufato di crauti e maiale, servito con patate bollite); il Silgusoust (aringa con pancetta affumicata e panna acida); il Karask (dolce di pane d'orzo).

Cenni storici

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La maggior parte della storia estone è una storia di guerre e dominazioni. Contesa fra i più potenti stati europei, l’Estonia ha goduto soltanto di rari periodi d’indipendenza, in particolare nel ventesimo secolo fra le due guerre mondiali e dal 1991 fino ad oggi. Nel terzo millennio a.C., alcune tribù ugro-finniche dell'est vennero a mescolarsi con le tribù baltiche già presenti sul territorio. Nel 1346, il potere venne preso dall’Ordine Teutonico Germanico che mantenne il popolo estone in stato di servitù fino all'inizio del XX secolo, malgrado il susseguirsi di re danesi, svedesi e russi. Dopo la Grande Guerra del Nord (1700-21), l'Estonia divenne parte dell'impero russo. Durante la prima guerra mondiale il governo sovietico cedette l'Estonia che fino al 1940 venne governata dal benevolo dittatore Konstantin, costretto ad accettare l’occupazione sovietica. Dopo delle elezioni truccate, prima dell’occupazione tedesca, oltre 10.000 Estoni vennero uccisi o deportati; fra il 1945 e il 1949, durante il periodo stalinista, l'industria venne nazionalizzata, l'agricoltura collettivizzata ed altri 60.000 estoni vennero uccisi o deportati. Il 20 agosto 1991, l’Estonia dichiarò la propria indipendenza che venne immediatamente riconosciuta sia dagli stati occidentali che dall’URSS (6 settembre). Gli anni successivi hanno visto frequenti cambiamenti di governo e diversi scandali mentre il paese cercava una propria identità. L'Estonia è oggi una repubblica parlamentare indipendente guidata dal Primo Ministro, con un presidente a capo dello Stato. Il paese è membro della NATO e della UE.